Nel 2023, il governo del Lussemburgo ha introdotto una nuova legge sulle associazioni non lucrative (ASBL), in linea con le raccomandazioni del Gruppo d’Azione Finanziaria (GAFI), organismo mondiale di vigilanza sul riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Questa legge mira a definire standard internazionali per prevenire tali attività illegali e il danno che causano alla società. Essendo un organismo internazionale, le disposizioni non sono limitate al Lussemburgo, ma sono destinate ad essere applicate globalmente.

La nuova legge è entrata in vigore a settembre 2023, imponendo una scadenza per la conformità, alla quale anche la nostra associazione Kiwanis International-Europe (KI-E) deve adeguarsi.

Desiderando mantenere i nostri alti principi e valori e offrire ai membri la possibilità di votare online, riteniamo opportuno adeguarci alla nuova legge, che autorizza il voto online purché previsto negli statuti.

Per questo motivo proponiamo di adeguare subito il nostro Statuto, anziché rimandare.

Lo Statuto proposto sarà notevolmente più conciso rispetto al precedente, con molte disposizioni inserite nel Regolamento Interno (Policies, Procedures and Guidelines – PP&Gs).

I membri dell’ASBL saranno ancora i club.

Tuttavia, è stato necessario tenere conto anche di una prassi kiwaniana, diffusa a tutti i livelli, che prevede la presenza dei delegati di diritto, persone che sono state a suo tempo membri del Consiglio direttivo e che quindi apportano competenze e di conseguenza hanno diritto di voto indipendentemente dalla quota di 3 membri votanti assegnata a ogni club.

Proponiamo quindi una seconda categoria di soci, ovvero i delegati di diritto come persone fisiche.

Come gli altri membri, anche questi sono soggetti a una quota associativa, il cui importo massimo è stabilito nello Statuto, proprio come per i club, in base a un principio di uguaglianza.

Poiché si tratta di un importo massimo, è l’Assemblea generale a decidere l’importo effettivo della quota. Poiché i delegati di diritto sono già soggetti a quote associative nei loro club, il Consiglio di amministrazione propone di fissare una quota inferiore, o addirittura nulla, per questa categoria di membri.

Infine, vorremmo anche sancire la neutralità del Kiwanis con l’aggiunta di una frase “L’associazione non ha pregiudizi di razza, religione, sesso, colore o tendenza politica”.

La modifica dello Statuto è un’operazione importante che richiede un’Assemblea Generale Straordinaria con un numero molto elevato di partecipanti (quorum). Questa è la ragione della nostra convocazione straordinaria in Lussemburgo.

Nel caso in cui il quorum speciale non sia raggiunto, dovrà essere convocata una seconda Assemblea Generale entro 15 giorni per deliberare sullo stesso oggetto con una maggioranza dei due terzi dei presenti.

Questa seconda riunione si terrà probabilmente in ottobre, consentendo di votare a distanza online alla Convention del 2025 in Islanda, a condizione che venga adottato il nuovo Statuto.

La stesura del nuovo Statuto ha richiesto un grande dispendio di energie da parte del Comitato esecutivo e dei consulenti legali, ai quali va un sentito ringraziamento!

Il prossimo compito importante sarà quello di modificare il Regolamento interno (PP&G), ma prima di tutto: lo Statuto!

Josy Glatigny
Presidente KI-E 2023-24

29 aprile 2024.