Kiwanis Europe

BACK TO THE RACE

(Ritorno alla corsa)

Da Josy Glatigny, Presidente KI-E 2023-24

Qualche anno fa, un capitano d’industria, Carlo Tavares, ha lanciato un programma di questo tipo nella sua azienda di allora, la Peugeot-Citroën. Il piano ha avuto un tale successo che l’azienda francese è diventata una delle più grandi e redditizie del mondo, con marchi come Chrysler, Jeep, Fiat, Alfa Romeo, Opel, DS e altri.

Abbiamo la stessa ambizione per il Kiwanis Europa!

Perché, cari amici, il Kiwanis Europa ha un potenziale inesplorato!

Questo progetto è stato adottato dal Consiglio di amministrazione il 3 settembre 2023 con effetto dal 1° ottobre 2023.

STIAMO FACENDO ABBASTANZA PER I BAMBINI DEL MONDO?

Tanti bambini sono vittime della mancanza di acqua, cibo, cure, istruzione, protezione e guida!

Abbiamo certamente molti progetti locali, ma abbiamo abbastanza progetti internazionali su larga scala a immagine di quello che diciamo essere il “Servizio per i bambini del mondo”?

  • “Back to the Race” fornisce l’inizio di una risposta a questa domanda: una guerra vergognosa e inaccettabile si sta svolgendo ai nostri confini. Come sempre, molti bambini sono le vittime, sia nella loro carne, che è orribile, ma anche nel loro affetto, protezione e guida. Il Kiwanis Europa, in collaborazione con il Kiwanis Children Fund in Europa, si offre quindi di aiutare i bambini ucraini colpiti dalla guerra attraverso un progetto di volontariato comune. L’obiettivo è quello di aiutare i bambini colpiti in Ucraina, nella loro vita quotidiana, con l’aiuto di un’organizzazione seria con sede in quel Paese. Non è questo il luogo ideale per il Kiwanis Europa? Questo progetto sociale congiunto si chiama War Torn Children in Ukraine (WTCU) e i dettagli saranno annunciati a breve.
  • Una seconda proposta di “Back to the Race” sarà quella di redigere un “bilancio sociale“. Affermiamo di aiutare i “Bambini del mondo”, ma non diciamo quanto! Quante persone siamo, quanti soldi diamo, quante ore di volontariato facciamo: sono queste le cifre che dovrebbero aiutarci a comunicare, a stabilire la nostra credibilità e ad aprire gli occhi alle persone su ciò che facciamo.
  • Una terza sezione si concentrerà sulla crescita. Il Kiwanis ci permette, o ci ha permesso, di stringere nuove amicizie e relazioni e di aiutare i bambini del mondo: questa è già una bella storia. Tuttavia, la storia sarebbe ancora migliore se la condividessimo con amici, parenti, famiglie e altri conoscenti. Ci porterebbe anche nuove braccia per le nostre azioni sociali. Ma molto spesso, per abitudine, ci limitiamo alla nostra cerchia di conoscenti. “Back to the Race” vuole suggerirvi di pensare alla possibilità di aprire i vostri club ai più giovani. Il marchio “Neo Club” sarà assegnato a qualsiasi club che includa due soci di età inferiore ai 40 anni durante l’anno kiwaniano 2023-24. Nello stesso spirito, il mese di aprile sarà conosciuto come “Mese degli ospiti”, con l’obiettivo di portare nuove prospettive, sia attraverso l’iniziativa personale, i metodi “Two for Two” o “Meet up”.

Queste, cari amici, sono le sfide che dobbiamo affrontare. Tutti questi bei progetti finora non sono altro che belle parole. Avranno davvero successo?

Spetta a ciascuno di noi rispondere a questa domanda.

Le proposte ci sono, sta a ciascuno di noi valutarle e intraprendere le azioni appropriate.

Siamo ottimisti sul fatto che tra uno, due o tre anni saremo in grado di vedere i benefici per noi stessi, per i nostri club e per Children of the World.